La visura CRIF ti aiuta a capire qual è la tua reputazione creditizia agli occhi delle banche. Tuttavia a volte non basta: CRIF non è l’unica banca dati che conta.
Quando si tratta di riabilitazione creditizia, la visura CRIF è il primo pensiero di molti. Lo fanno, e lo hanno fatto, molti dei nostri associati.
Questo perché, nel tempo, si è diffusa la convinzione che CRIF (azienda italiana specializzata in merito creditizio) sia l’unica centrale rischi che custodisce tutte le informazioni creditizie sul nostro conto. Perciò succede questo: quando un cittadino fatica a ottenere un prestito o un finanziamento, sceglie di indagare soltanto dentro i sistemi informativi di CRIF e, magari, di chiedere a loro – soltanto a loro – la cancellazione anticipata delle segnalazioni.
È un errore comune; noi di ADifesa ci lottiamo ogni giorno. Per questo motivo, vogliamo fare chiarezza una volta per tutte. Perché sì, la visura CRIF è un primo passo verso una reputazione creditizia splendente, ma da sola non basta. E qui, in questo articolo, vogliamo spiegarti di cos’altro hai bisogno.
Cosa include una visura CRIF?
Prima di tutto, bisogna chiarire una cosa: la visura CRIF è di sicuro un documento esaustivo. In altre parole, una visura che richiedi alla società CRIF dice già moltissimo sulla tua storia creditizia. Considera che al suo interno ci troverai:
- informazioni sui tuoi prestiti o finanziamenti in corso
- dettagli su eventuali crediti revolving o conti affidati
- lo stato attuale dei pagamenti di ogni tuo prestito
- eventuali ritardi nei pagamenti delle rate mensili
- possibili prestiti o pignoramenti che hai ricevuto
Di fatto, sono le stesse informazioni che una banca vuole leggere prima di prestare dei soldi, ma anche quelle che la stessa banca segnala periodicamente alla centrale rischi.
Quindi sì, la visura CRIF dice moltissimo sul tuo conto. E da sola basta per capire se hai una reputazione creditizia sufficiente per piacere alle banche.
Ma allora perché non è abbastanza? Per spiegarlo, dobbiamo prima parlare – almeno in breve – della cancellazione anticipata delle segnalazioni bancarie.
Cos’è la cancellazione anticipata di una segnalazione?
La cancellazione anticipata di una segnalazione consiste nella rimozione dei dati negativi (relativi, per esempio, a un finanziamento pagato in ritardo) prima del termine previsto. In anticipo sulle tempistiche accordate dal Garante della Privacy.
Ci sono tanti motivi per cui è possibile ottenere una cancellazione anticipata. Tra questi, gli errori di procedura e i furti di identità. Per quanto strano possa sembrare, la grande maggioranza delle segnalazioni bancarie sono illecite, e perciò danno diritto alla cancellazione.
Se vuoi saperne di più, leggi qui.
Perché la visura CRIF non basta?
Se hai richiesto la visura CRIF perché vuoi cancellare in anticipo la segnalazione, quindi ripulire la tua reputazione creditizia, allora sappi che da sola non basta.
Non basta perché, in Italia, le società che operano nel settore del merito creditizio sono almeno quattro. Ognuna con il suo sistema di informazione creditizia, ovviamente. Perciò abbiamo:
- Experian
- Eurisc
- BDCR Assilea
- Banca dati CTC
È chiaro che, se vuoi cancellare ogni traccia della tua storia creditizia, non puoi rivolgerti soltanto a CRIF. La visura CRIF non sarà mai sufficiente. Piuttosto dovrai contattare ogni società di merito creditizio, richiedere la visura a ognuna e poi fare richiesta di cancellazione a ognuna di essa.
Quanto costa fare una visura CRIF (e non solo)?
Il costo di una visura CRIF e non solo, è di base irrisorio – se parliamo di soldi da spendere. Parliamo di cifre che vanno dai 10 ai 18 euro, a seconda della società di merito creditizio ma anche in base ai dati raccolti.
Quello che pesa di più, però, è il tempo che dovrai dedicare alla richiesta di ogni visura – richiesta che implica la compilazione di moduli, il pagamento di ogni bollettino, etc. È anche per questo che ADifesa include, nel suo servizio di cancellazione anticipata include anche la richiesta di visura, sia a CRIF che a tutte le banche dati che operano in Italia.
La visura, del resto, è una componente fondamentale del processo di cancellazione. Ci dice infatti dove agire, o meglio: a quale banca dati dobbiamo chiedere la rimozione delle informazioni.
Hai bisogno di aiuto con una segnalazione? C’è ADifesa!
Sospetti di aver ricevuto una segnalazione negativa e non sai cosa fare per risolvere? Una situazione simile è un duro colpo per chi ha bisogno di un prestito: le segnalazioni complicano l’accesso a nuovi prestiti, a volte ti impediscono persino di aprire un mutuo.
La cosa peggiore è che spesso basta un piccolo ritardo nei pagamenti mensili per compromettere la reputazione creditizia che hai curato negli anni. Per di più, le conseguenze di una segnalazione negativa possono durare a lungo. Molti dei nostri associati si sono trovati per lungo tempo bloccati, nell’impossibilità di ottenere credito persino dopo aver risolto il debito. È frustrante e ingiusto, specialmente per ci non sa di avere una strada alternativa.
Però ADifesa può aiutarti. In questi anni di lavoro nella tutela del diritto dei consumatori bancari, abbiamo avuto modo di risolvere casi difficili ma sempre – sempre! – siamo riusciti a ottenere il risultato sperato: una cancellazione in anticipo, dalle banche dati CRIF e da tutte le altre utilizzate in Italia.
Se questa è una strada che ti interessa percorrere, ti basta lasciare un messaggio qui sotto. La prima consulenza è senza impegno e ci aiuterà a capire se ci sono le prospettive di una cancellazione anticipata.
Quindi, non aspettare oltre. Il tuo profilo creditizio potrebbe tornare di nuovo pulito e splendente!
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