Perché dovresti investire in una perizia econometrica

La perizia econometrica può fare la differenza in caso di contenzioso bancario, persino nei casi più difficili.

Sei alle prese con estratti conto poco chiari, o addebiti inspiegabili che ti fanno sospettare di irregolarità? Sappi che hai un’arma a tua disposizione: la perizia econometrica.

La perizia econometrica è un alleato infallibile per smascherare truffe e difendere i tuoi diritti finanziari. Conoscerla, e quindi comprendere a pieno come funziona, è il primo passo per tutelare i tuoi interessi e muoverti con sicurezza nel settore dei finanziamenti e degli investimenti.

Sono in pochi che lo sanno, ma quando la banca si comporta in modo disonesto con i suoi clienti, c’è sempre una via d’uscita e spesso passa dalla perizia econometrica, che rappresenta di fatto uno strumento di difesa – un’arma, appunto! – alla quale non puoi (né devi) rinunciare.

Scopri di più nei prossimi paragrafi.

Cos’è la perizia econometrica?

La perizia econometrica è un’analisi tecnica contabile che viene preparata da un professionista abilitato, solitamente un perito finanziario o un dottore commercialista. Il suo scopo è verificare (ma soprattutto mettere nero su bianco, con tanto di prove e argomentazioni) se i tassi di interesse applicati a un finanziamento sono corretti, cioè in altre parole legali.

I risultati di quest’analisi vengono infatti “dettagliati” in un documento, che servirà in seguito come prova determinante durante le fasi cruciali del contenzioso bancario. La perizia econometrica quindi aumenta le tue possibilità di recuperare gli interessi pagati in eccesso.

È possibile utilizzare la perizia econometrica sia in sede stragiudiziale che davanti a un giudice:

• in sede stragiudiziale, la perizia ti è utile per provare alla banca che le tue pretese sono fondate e che quindi è necessario avviare una trattativa;
• davanti un giudice, si traduce in un mezzo di prova necessario per portare avanti un procedimento civile.

Per questo dobbiamo anche sottolineare che la perizia econometrica NON È una semplice relazione tecnica. La relazione tecnica – anch’essa utile ai fini del ricorso bancario – si limita infatti a darti un’idea del possibile esito del ricorso. Ti dice, in altre parole, se al tuo prestito sono stati applicati interessi illegali e quali prospettive ci sono per un rimborso degli interessi. La perizia econometrica, invece, va più a fondo: quantifica il danno che hai subìto, determina qual è la somma che la banca deve obbligatoriamente restituire.

Guardiamo, per esempio, il metodo di lavoro di ADifesa.
Quando ci troviamo davanti alla documentazione di un mutuo potenzialmente illecito, la prima cosa che prepariamo è una relazione tecnica. La relazione tecnica ci serve a capire se c’è spazio di manovra per un ricorso.

Infatti, gli associati che ci portano i documenti spesso hanno soltanto il sospetto di aver pagato interessi in eccesso. Quindi, prima di procedere con il ricorso (stragiudiziale o giudiziale), il nostro team si accerta che ci siano i presupposti per portarlo avanti.

La perizia econometrica sul mutuo arriva in un secondo momento. Dopo aver verificato la possibilità di recuperare gli interessi, i nostri professionisti quantificano l’importo del rimborso. Nel documento verrà quindi indicata la somma richiesta, che il giudice poi valuterà in base alle prove fornite nella perizia.

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Come funziona la perizia econometrica?
Ecco un esempio, guarda l’immagine.

In sintesi, perché fare una perizia econometrica?

In caso di contenzioso bancario, la perizia econometrica fa la differenza. Ma ci sono casi specifici in cui davvero di una perizia econometrica non puoi fare a meno, perché si tratta dell’unica strada possibile per ottenere giustizia contro una banca disonesta. Quali sono questi casi specifici? Vediamoli qui.

Prestiti o mutui usurari

Quando i tassi d’interesse di un prestito o mutuo superano la soglia usura, cioè quindi il limite legale, la perizia econometrica si trasforma in un’arma di precisione per smascherare l’usura bancaria.

I tassi di interesse usurari, infatti, non sono facili da individuare. In genere, le banche indicano nel contratto un tasso di interesse legale che però supera la soglia se si mettono in conto anche tutti i costi extra del contratto, oppure quando viene fatto (illegalmente) anatocismo.

Attraverso un’analisi rigorosa, la perizia riesce a individuare il valore reale degli interessi applicati al finanziamento, e mette così in evidenza l’illegittimità del comportamento della banca. La perizia econometrica servirà come prova inconfutabile per richiedere il rimborso degli interessi, ma anche per ristabilire condizioni di finanziamento eque e rispettose dei tuoi diritti.

Analisi anomalie bancarie

Le anomalie bancarie su un conto o un finanziamento sono, in realtà, più diffuse di quanto pensi. Ne esistono moltissime, e alcune le abbiamo menzionate qui sopra. Anatocismo, usura bancaria, ma anche:

• indeterminatezza dei tassi sul contratto
• pubblicità del prestito ingannevole
• calcolo di interessi passivi sbagliato
• estinzione anticipata calcolata male

Le anomalie bancarie possono riguardare, per altro, anche il settore degli investimenti: per esempio, se hai affidato i tuoi risparmi a un consulente finanziario dipendente perché li investisse e l’investimento è andato in forte perdita, potresti avere diritto a un rimborso delle perdite finanziarie. Anche in questo caso la perizia econometrica ti aiuta molto.

Un’analisi approfondita, con tanto di importi da restituire, è una prova concreta a tuo favore che – davanti a un giudice, per esempio – ha un enorme valore legale.

In sintesi, possiamo definire la perizia econometrica come un supporto tecnico indispensabile – che non solo concretizza la possibilità di vincere il ricorso, ma ti permette anche di ottenere il massimo risultato.

Chi fa la perizia econometrica in Italia?

In Italia, la perizia econometrica può essere redatta solo da un professionista abilitato, che abbia le competenze e l’esperienza necessarie per svolgere un’analisi rigorosa e imparziale. Alcuni esempi di chi può effettuare una perizia econometrica:

• avvocati specializzati in diritto bancario
• commercialisti e revisori contabili
• consulenti tecnici d’ufficio (CTU)
• associazione di tutela consumatori

È importante scegliere un professionista o un’associazione che abbia esperienza comprovata con le perizie econometriche. Soltanto così, infatti, puoi avere la certezza assoluta che la procedura venga svolta in modo corretto e con il massimo della professionalità.

Rivolgiti all’Associazione ADifesa!

Scegliere a ADifesa per la tua perizia econometrica ti conviene almeno per due motivi:

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Con ADifesa verrai guidato, passo dopo passo, in tutto il percorso del tuo contenzioso bancario, fino al suo esito positivo. Avrai finalmente la possibilità straordinaria di recuperare le somme che la banca ti ha “sottratto” (e, in molti casi, parliamo di migliaia di euro) e di ricominciare una nuova vita, lontano dalle preoccupazioni finanziarie.

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