Per il calcolo degli interessi anatocistici servono basi di matematica finanziaria. Ma questo articolo può darti una mano.
Un conto è sapere cos’è l’anatocismo bancario.
Un altro è riconoscerne gli effetti.
Se fosse così facile, il reato di anatocismo sparirebbe dai fascicoli giudiziari in un baleno. E invece no: considera che il 75% dei conti correnti affidati che – qui in associazione – controlliamo ogni giorno, presenta irregolarità gravi, riconducibili all’anatocismo.
Significa che la maggior parte dei risparmiatori non sa riconoscere il reato di anatocismo quando lo subisce. Il che è anche normale. Del resto, per fare un calcolo degli interessi anatocistici bisogna masticare qualche nozione di matematica finanziaria.
In questo articolo, perciò, troverai una mini-guida, super semplificata, per aiutarti a calcolare l’anatocismo anche in autonomia.
Fai attenzione: questo articolo non basta.
Per avere certezza dell’anatocismo hai bisogno di una verifica del conto affidato da parte di un professionista esperto. Di questo, però, parleremo meglio dopo.
Come calcolare l’anatocismo (su mutuo o conto corrente)
Ora entriamo nel cuore della questione: il calcolo degli interessi anatocistici. Non temere, non ti servirà una laurea in matematica finanziaria per seguire la logica di questa procedura. Cercheremo di spiegartelo nel modo più semplice possibile.
Facciamo quindi un esempio.
Supponiamo tu abbia aperte un conto corrente con fido bancario. Il capitale iniziale è di 10mila euro, con un tasso di interesse annuale pari al 10%.
Durante il primo trimestre (supponiamo dal 1° gennaio al 31 marzo) – il capitale genera interessi per un valore di 125€ circa.
Cosa succede a questo punto?
Le strade sono due:
1) La banca è onesta
La banca è onesta, e ti chiede di restituire il capitale più gli interessi, cioè una somma di denaro pari 10.125€. Nel trimestre successivo, calcolerà i soldi da restituire allo stesso modo: capitale iniziale più interessi. Sempre 10.125 €.
1) La banca vuole fregarti
La banca non ha scrupoli, perciò dopo il primo trimestre ti chiede di restituire il capitale più gli interessi (10.125€ come prima) MA al trimestre successivo, trasformerà quegli interessi (125€) in capitale. Questo significa che il capitale di partenza non sarà più di 10mila euro, ma di 10.125€. Questa cifra – 10.125€ – con un interesse annuo del 5% produrrà interessi passivi pari a 126,18€.
Non lo noti anche tu tu?
Con la capitalizzazione degli interessi, non paghi più 125€ ogni tre mesi (per un totale di 500€ l’anno di interessi). Paghi 125€ il primo trimestre, 126,18€ il secondo trimestre, 129,15€ il terzo, e così via.
- 125€
- 126,18€
- 129,15€
- …
Il valore degli interessi cresce a poco a poco.
Questo è il reato di anatocismo bancario.
E pensa cosa succede su cifre più grandi. Se, per esempio, il tuo fido bancario è di 100mila euro, con un tasso di interesse annuo del 5%, con la capitalizzazione degli interessi arriveresti a pagare migliaia di euro in più. Migliaia di euro non dovuti, ovviamente.
Formula per il calcolo degli interessi anatocistici
Se ti serve una formula per il calcolo degli interessi, può partire da questa. Ricorda, non è matematica base: devi avere un po’ di dimestichezza con queste procedure. Ma può comunque esserti utile.
La formula è:
i = P * R * (1 + R) ⁻ᵗ
dove:
La i minuscola è l’importo totale degli interessi
P è l’importo del capitale.
R è il valore percentuale degli interessi-
La t in apice è il periodo (o tempo) da considerare.
Guarda la grafica in basso per capirci di più.
Esistono software per calcolare gli interessi anatocistici?
Sì, esistono software e strumenti che ti aiutano a calcolare gli interessi anatocistici. Per i poco esperti sono la soluzione migliore. Per esempio, potresti decidere di utilizzare:
- fogli Excel e Google Sheet
- calcolatori online
- software finanziari
- servizi specializzati
ADifesa ti offre un supporto nel calcolo degli interessi anatocistici che ti aiuta a proteggerti (e difenderti!) nel caso ce ne sia bisogno.
Il nostro servizio di verifica anatocismo su conto corrente è stato finora un ottimo alleato nel permettere a risparmiatori, privati cittadini, imprenditori in difficoltà di tutelarsi e, persino, di ottenere un rimborso degli interessi non dovuti.
Cosa fare se riscontri interessi anatocistici?
Se pensi di essere a rischio anatocismo, devi prendere provvedimenti. Le banche sono capaci di risucchiare tutti i tuoi soldi – se glielo lasci fare senza battere ciglio.
In casi come questi, ADifesa consiglia di:
- raccogliere tutta la documentazione
- richiedere una perizia a un esperto
- agire con un ricorso in Tribunale
- chiedere il rimborso degli interessi
Tramite la nostra associazione, puoi chiedere anche uno studio di fattibilità gratuito. Non sempre, infatti, la strada del ricorso è quella giusta: la nostra analisi preliminare ti permette di risparmiare su spese inutili.
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Marco Quattrini
Buongiorno,
scrivo in merito ad un DI ricevuto da parte di un cessionario di un credito originario BNL.
Ho dato incarico al mio legale di presentare opposizione, il quale ha già individuato diversi profili giuridici, tra cui probabilmente la prescrizione.
Lo stesso studio legale mi ha chiesto di attivarmi tramite un consulente per effettuare un conteggio su eventuali anomalie (anatocismo, interessi usurai ecc) quindi stavo valutando se era possibile usufruire della vostra competenza.
In attesa di Vostro cortese riscontro porgo cordiali saluti
Quattrini Marco
ADifesa
Certamente, può scrivere i suoi dati in questa pagina https://www.adifesa.it/contatti/, un nostro consulente la contatterà per maggiori informazioni.